PRESENTAZIONE

ENTRATE

SPESE

PERSONALE E AMMINISTRATORI

CONSIGLIO COMUNALE

TIPOLOGIA
BILANCIO DIGITALE
Bilancio di previsione 2016
ANNO DI RIFERIMENTO
2016
AGGIORNATO AL
27.04.2016
AUTORE/I
Farinelli Cinzia
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Bilancio Digitale
CATTOLICA 2016
 
 

 
http://www.cattolica.net
 




IL BILANCIO DIGITALE

Una nuova opportunità di comunicazione che permette di informare i Cittadini sui dati più importanti del Comune di Cattolica.


I NUMERI FRA PASSATO PRESENTE E FUTURO.pdf
trasferimenti stato confronto storico.pdf




IL SINDACO DI CATTOLICA







SINDACO








LE ENTRATE

Il valore totale delle entrate del comune, suddiviso nelle voci principali (trasferimenti, tasse e tributi, contributi ecc).

Entrate per titoli
Approvazione tariffe TARI
Tariffe TARI.pdf
Aliquote TASI.pdf
IMU_aliquote e detrazioni.pdf
Servizi a domanda individuale.pdf
Entrate in conto capitale.pdf
Entrate da accensione prestiti.pdf




RIASSUNTO ENTRATE CORRENTI ANNO 2016




RIEPILOGO GENERALE DELLE ENTRATE PER TITOLI

TITOLI (1-9) sono i Titoli previsti
nel
Bilancio Armonizzato.

 




TASSE E TRIBUTI




1) IMU / Imposta Municipale Unica

Dall'Imposta  Municipale  Propria  (IMU)  all'Imposta  Unica Comunale (IUC).

L’imposta municipale propria (IMU) è stata introdotta dagli artt. 8, 9  e  14  del  decreto  legislativo  14.3.2011  n.  23,  con  decorrenza originaria  dall’anno  2014,  anticipata  al  2012  dall’art.  13  del decreto legge 06.12.2011 n. 201, convertito dalla legge 22.12.2011 n.  214  e  successive  modifiche  e  integrazioni.  Essa  ha  sostituito l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI).
La  disciplina  di  tale  tributo  presenta  diversi  aspetti  innovativi rispetto  all'ICI,  nonostante  il  richiamo  fatto  a  monte  delle  norme che si applicano a quest'ultimo tributo.
Dal 1° gennaio 2014, la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità  2014),  al  comma  669  ha  istituito  l'Imposta  Unica Comunale  (IUC),  che  si  basa  su  due  presupposti  impositivi,  uno costituito  dal  possesso  di  immobili  e  collegato  alla  loro  natura  e valore  e  l'altro  collegato  all'erogazione  ed  alla  fruizione  di  servizi comunali.
La  IUC  si  compone  dell'Imposta  Municipale  Propria  (IMU),  di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola  nel  tributo per  i  servizi  indivisibili  (TASI),  a  carico sia  del possessore  che dell'utilizzatore  dell'immobile,  e  nella  Tassa  sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore. Il Comune di Cattolica è intervenuto nel corso dell'anno  2015 sia sulle  aliquote  che  sul  Regolamento  continuando  ad  applicare  alle unità  immobiliari  diverse  dall'abitazione  principale  l'aliquota  “0” relativamente al tributo per i servizi indivisibili.

 

 




2) TARI e TASI

Attività  residuali  relative  alla  Tassa  per  lo  smaltimento  dei rifiuti solidi urbani (TARSU) e al Tributo comunale sui Rifiuti e sui Servizi (TARES).

La  Tassa  per  lo  smaltimento  dei  rifiuti  solidi  urbani  risultava essere commisurata in base alla superficie calpestabile ed al tipo di uso dei locali ed aree soggette a tassazione, ai sensi degli artt. 58- 81  del  Decreto  Legislativo  15  novembre  1993,  n.  507  che disciplinava l’applicazione.
L’articolo  14  del  Decreto  Legge  n.  201/2011  coordinato  con  la Legge  di  conversione  n.  214/2011  ha  previsto,  a  decorrere  dal primo  gennaio  2013,  l’istituzione  in  tutti  i  comuni  del  territorio nazionale del Tributo comunale sui Rifiuti e sui Servizi (TARES), a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei  rifiuti  assimilati  avviati  allo  smaltimento  e  dei  costi  relativi  ai servizi indivisibili dei comuni, con la contestuale soppressione dei prelievi  relativi  alla  gestione  dei  rifiuti  urbani,  sia  di  natura patrimoniale  (TIA)  sia  di  natura  tributaria  (TARSU),  compresa l’addizionale  per  l’integrazione  dei  bilanci  degli  enti  comunali  di assistenza (EX-ECA). Il tributo era dovuto da chiunque possedeva, occupava o deteneva a qualsiasi titolo locali.
Riguardo all’accertamento, il Comune di Cattolica sta completandola  verifica  delle  dichiarazioni  relative  a  TARSU  e/o  TARES  e  sta provvedendo  alla  emissione  dei  relativi  avvisi  di liquidazione/ accertamento  con  la  conseguente  gestione  della  fase contenziosa, di riscossione degli importi dovuti nonché di iscrizione a ruolo degli importi rimasti insoluti. Continua  anche l' attività  conseguente  alle  istanze  di  rimborso, esenzione,  riduzione,  rateazione  e  sgravio  attinenti  a  TARSU  e/o TARES.
 
Tassa sui Rifiuti (TARI).
Dal 1° gennaio 2014, la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità  2014),  al  comma  669  ha  istituito  l'Imposta  Unica Comunale (IUC) che comprende anche la Tassa sui Rifiuti (TARI).
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni  condominiali  di  cui  all'articolo  1117  del  codice  civile  che non siano detenute o occupate in via esclusiva. In caso di pluralità di  possessori  o  di  detentori,  essi  sono  tenuti  in  solido all' adempimento  dell'unica  obbligazione  tributaria.  In  caso  di detenzione  temporanea  di  durata  non  superiore  a  sei  mesi  nel corso  dello  stesso  anno  solare,  la  TARI  è  dovuta  soltanto  dal possessore  dei  locali  e  delle  aree  a  titolo  di  proprietà,  usufrutto, uso, abitazione o superficie. In ogni caso deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di  investimento  e  di  esercizio  relativi  al  servizio,  ricomprendendo anche  i  costi  di  cui  all'articolo  15  del  D.Lgs.  36/2003,  ad esclusione  dei  costi  relativi  ai  rifiuti  speciali  al  cui  smaltimento provvedono  a  proprie  spese  i  relativi  produttori  comprovandone l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente. A partire dal 2016, nella determinazione dei costi, il comune deve avvalersi anche delle risultanze dei fabbisogni standard. Nel  2014  il  Comune  di  Cattolica  ha  fatto  un  ulteriore  passo nell'applicazione  del  DPR  158/99  provvedendo  a  diversificare  le
tariffe sulle utenze domestiche in base al numero dei componenti il nucleo  familiare.  Per  il  resto  il  regolamento  si  è  limitato  a riprendere quanto già disposto per la TARES nel 2013, anche con
riferimento alle agevolazioni previste. Nel  2016  non  sono  previsti  ulteriori  interventi,  se  non l'adeguamento  delle  tariffe  al  nuovo  costo  del  servizio,  sulla  base del  Piano  Economico  Finanziario  deliberato  da  Atersir,  nonché  la rideterminazione del CARC da parte del Comune.

Tributo per i servizi indivisibili (TASI).
Dal 1° gennaio 2014, la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità  2014),  al  comma  669  ha  istituito  l'Imposta  Unica Comunale  (IUC)  che  comprende  anche  il  tributo  per  i  servizi
indivisibili  (TASI),  a  carico  sia  del  possessore  che  dell'utilizzatore dell'immobile.
Con  deliberazione  n.  70  del  22  Dicembre  2014  è  stata  approvata l’aliquota per l’anno 2015 pari al 2,5 per mille Aliquota Tasi del 2,5 per  mille  per  le  abitazioni  principali,  diverse  da quelle  di  lusso  di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze, ivi comprese  le  unità  immobiliari  ad  esse  equiparate  dall’articolo  13, comma  2  del  decreto  legge  n.  201  del  2011  e  dal  regolamento comunale  IMU,  escluse  dal  pagamento  dell’IMU. Nel  2016  e’ prevista l’ eliminazione della TASI sulla prima casa.




TRASFERIMENTI STATO CONFRONTO STORICO




TRASFERIMENTI




ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

Il  titolo  III  contempla  diverse  tipologie  di  entrata:  quelle  derivanti  dalla gestione di servizi, dalla gestione dei beni dell'ente,  entrate da interessi attivi , dividendi e utili da società partecipate, rimborsi vari. Anche  le  tariffe  dei  servizi  sono  state  mantenute  pressochè  invariate rispetto allo scorso anno. 




ENTRATE IN CONTO CAPITALE E ACCENSIONE PRESTITI








SPESE CORRENTI

Fra le tante competenze del Comune particolare riguardo è stato dedicato ad alcuni settori fondamentali per la vita dei nostri cittadini.


Spese per titoli
Programmazione lavori pubblici.pdf
Turismo




TOTALE SPESE CORRENTI ANNO 2016




RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONE

(01-15) MISSIONI previste nel
Bilancio Armonizzato.




Evoluzione dell'indebitamento (in migliaia di Euro)




Evoluzione dell'indebitamento




Servizi istituzionali, generali e di gestione

Le spese correnti del bilancio relative ai servizi istituzionali, generali e di gestione sono suddivise nelle voci precedentemente elencate.

le spese in conto capitale sono:

Gestione dei beni demaniali e patrimoniali  euro 364.410,00

Statistica e sistemi informativi euro 51.000,00

Altri servizi generali euro 30.000,00

 

 




Ordine pubblico e sicurezza




Istruzione e diritto allo studio

La spesa corrente per l'anno 2016 è prevista in euro 2.482.547,00

La spesa x investimenti per l'anno 2016 è prevista in euro 173.000,00

 

Gli obiettivi operativi sono

- Qualificazione scolastica: ottimizzazione della gestione di “buoni pasto”, conferma dei laboratori e dei servizi educativi,ampliamento bacino d'utenza centri estivi

- Estensione del sostegno per alunni residenti diversamente abili delle scuole secondarie superiori

- Contributi libri di testo agli alunni del Comune di Cattolica frequentanti le scuole di ogni ordine e grado

- Uso degli scuolabus per servizi ulteriori rispetto al servizio base casa/scuola (laboratori, gite, acquaticità e spostamenti cittadini) e mantenimento progetto Piedibus

 

 




Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali




Manifestazioni culturali




Politiche giovanili, sport e tempo libero




Turismo

Variazione arrivi e presenze turistiche relativa al periodo 2012 - 2015

Stagionale =  periodo 1 maggio - 30 settembre

Annuale = periodo 1 gennaio - 31 dicembre

 

 

La spesa corrente per l'anno 2016 è prevista in euro  922.904,00

La spesa x investimenti per l'anno 2016 è prevista in euro 15.000,00

Obiettivi operativi:

- Manifestazioni d'intrattenimento  legate al  folklore e alla tradizione

- Rafforzamento  per  il coordinamento informativo  con  gli  IAT  e  UIT  delle  località dell'entroterra

- Analisi  di  fattibilità  di riclassificazione alberghiera. Attivare contatti con le Associazioni degli operatori alberghieri   




Assetto del territorio ed edilizia abitativa




Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente




Strade e viabilita - Edifici pubblici - Impianti sportivi




Qualita' dell'ambiente




Trasporti e diritto alla mobilità




Protezione civile




Diritti sociali, politiche sociali e famiglia




Suddivisione spesa Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

 




Politiche per la famiglia - Anziani




Sviluppo economico e competitività




Reti tecnologiche




Convenzioni funzioni e servizi gestiti in forma associata








PERSONALE E AMMINISTRATORI

Il personale e gli amministratori sono impegnati nella gestione del Comune e nell'attuazione del programma.

Organigramma
Personale




PERSONALE E AMMINISTRATORI




Riassunto costo dipendenti e amministratori




Suddivisione personale per missioni




Personale dell'ente al 31.12.2015








CONSIGLIO COMUNALE






CONSIGLIO COMUNALE